La Sicilia sud-orientale è da sempre una delle zone più affascinanti della regione, con il suo punto cardine rappresentato dalla provincia di Siracusa, che è stata una delle città più potenti della storia.
Nel cuore di Siracusa e Ragusa troviamo centri urbani risalenti al VII sec., ben noti per la loro architettura barocca, come Noto e Modica, insieme con la potente roccaforte dominata dai Monti Iblei.
Le origini del sud-est della Sicilia sono risalenti a tempi molto antichi; ciò è estremamente visibile nella meravigliosa necropoli di Pantalica (Siracusa) con grandi e profondi burroni prodotti nella roccia durissima, i due torrenti Bottigliera e Anapo e, resti di monumenti preistorici.

Siracusa, ha una storia vecchia di 3000 anni, fra la meravigliosa collana delle città greche, sembrò concentrare ed esprimere, per molti secoli a venire, i caratteri più fieri e belli della madrepatria: il coraggio, lo spirito d'avventura, la raffinatezza e la genialità. Pochi posti in Sicilia sono affascinanti come il cuore di questa città, la venerata isola di Ortigia, che costituisce la parte più antica di Siracusa. Altra località assolutamente da visitare sono le rovine di Megara Iblea, vicino ad Augusta, una fra le primissime colonie greche in Sicilia

L'11 gennaio 1693 un catastrofico terremoto fece 60.000 vittime e rase al suolo quasi tutta l'area sud-orientale dell'isola; un testimone ha così commentato quel terribile momento: “E 'stato feroce, la terra ha vibrato come il mare in tempesta e le montagne oscillavano come fossero ubriache".
Paradossalmente, la catastrofe si è verificata in un momento molto favorevole, il barocco stava per raggiungere l'apice della sua espressione artistica, così i migliori architetti del tempo, seguendo criteri impeccabili, potettero ricostruire per intero le città andate distrutte, innalzando magnifiche chiese, palazzi barocchi ed abitazioni per i cittadini.

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